Non tutti sanno che l’albero di giada fiorisce a partire dai dieci anni di età. I suoi fiori sono piccolissimi, a forma di stella, di colore bianco o rosa, e crescono sulle punte dei rami. Per assistere a una sua fioritura bisogna aspettare l’autunno e l’inverno, quando le temperature cominciano a calare e le giornate sono più corte. Ma, da come anticipa il suo nome, l’albero di giada non deve la sua fama ai fiori.
La bellezza di questa pianta è racchiusa nelle sue particolari foglie ovali, carnose, di un verde brillante che ricorda la giada ma che, se esposte alla luce per molto tempo, possono assumere nuance rosse. Non per niente il suo nome botanico Crassula ovata che in latino vuol dire ” a forma d’uovo” in riferimento alle foglie.
Come fare fiorire l’albero di giada
Come accennato, la fioritura dell’albero di giada non è il suo tratto distintivo, ma è comunque suggestiva, soprattutto se coltivato in giardino dove può raggiungere perfino i due o tre metri di altezza. Perché la Crassula ovata fiorisca però ha bisogno di poche, ma precise cure. Questa pianta non è troppo esigente e si ambienta facilmente in contesti molto diversi ma, come tutte le piante grasse, non tollera alcune condizioni.
L’albero di giada può essere coltivato sia in vaso, sia in giardino con facilità. La sua origine africana, però, lo ha abituato a preferire un clima mite e una buona esposizione solare. Questa pianta prospera se riceve almeno quattro o cinque ore di sole al giorno ed è protetta dalle gelate e dagli sbalzi di temperatura repentini.
Crassula ovata: terreno, annaffiatura e concimazione
Come molte piante succulente, anche l’albero di giada sopravvive a condizioni non facili, si adatta a temperature diverse da quelle a cui è abituato, purché non si scenda mai al di sotto dei 10°C all’esterno e dei -7°C dentro casa. Può prosperare bene e regalare fioriture invernali se curato in maniera corretta. Che tipo di terreno, di quante annaffiature e concimazioni ha bisogno, lo vedremo nelle righe seguenti.
- poche annaffiature in estate, una volta al mese in inverno
- terreno leggero e ben drenato
- una concimazione all’anno, in primavera o a inizio estate
La Crassula ovata è in grado di resistere anche a molti giorni senza annaffiature; le sue foglie infatti hanno la caratteristiche di immagazzinare l’acqua e rilasciarla poco a poco. Durante la stagione calda avrà bisogno poche, misurate irrigazioni, mentre in inverno sarà sufficiente innaffiarla una volta al mese. Prima di darle acqua, però, vale sempre la stessa regola: toccare il terreno e aspettare che sia asciutte.
Mai bagnare la pianta quando il substrato del terriccio è ancora umido, perché causerebbe il marciume delle sue radici. Il terreno ideale è quello da giardino, mischiato con la sabbia o la perlite al fine di renderlo drenante. L’albero di giada va concimato una volta l’anno con un prodotto specifico per questa specie vegetale.
