Non servono parole per descrivere al meglio l’albero di giada, è di sicuro una delle piante più belle e resistente che possano esistere e forse anche per questo motivo una delle più scelte per arredare la propria casa, riesce a resistere a diverse condizioni atmosferiche anche se ha bisogno di cure.
Ad esempio, forse non tutti lo sanno ma ci sono delle accortezze dalle quali non si può davvero prescindere e che in un modo o nell’altro sono necessarie per fare crescere questa pianta al meglio possibile. Entriamo nel dettaglio e scopriamo gli errori da non commettere mai in nessun caso.
Albero di giada: ecco a cosa stare attenti
L’albero di giada ha sempre bisogno di ambienti che possano essere luminosi e quindi in casa è meglio metterla vicina ad una finestra che magari è esposta ad ovest, mentre se la si mette all’esterno magari nel corso della primavera è meglio metterla in un luogo in cui è esposta al sole. Evitando le scottature.
Per quello che concerne l’annaffiatura, un errore che si commette molto spesso è quella di dare alla pianta tanta acqua, ebbene grazie alle sue foglie carnose riesce ad accettare l’umidità e quindi anche l’acqua le deve essere data in modo moderato e non è nemmeno necessario annaffiarla sempre e di continuo.
Da non dimenticare la potatura
Infine passaggio fondamentale quello della potatura, per potere fare in modo che la pianta cresca nel modo giusto è necessario che venga fatto il rinvaso e la potatura periodica, cosi da potere stimolare la crescita e evitare problemi di qualsiasi genere che possono andare ad intaccare tutto quanto il resto.
- Albero di giada attenzione a come cresce
- Luce, acqua e potatura
- Che cosa non fare
Il periodo migliore per potere potare l’albero di giada è in primavera o ad inizio estate nel momento in cui è in perfetta crescita e per poterla potare quello che si deve fare è avere a disposizione delle forbici affilate e sempre pulite, si deve tagliare sopra il nodo per potere andare incontro ad una nuova crescita.
Per il rinvaso è necessario farlo ogni due o tre anni o per lo meno quando si nota che le radici hanno preso tutto lo spazio nel vaso e il segreto è scegliere un vaso che possa essere anche più grande di qyello che si sta lasciando per fare in modo che la pianta possa avere decisamente più spazio.