Attenzione a tagliare il prato: ecco cosa accade con il freddo

Quando le giornate si accorciano, il vento si fa più pungente e magari tiri fuori il primo maglione di lana, è chiaro che anche il tuo giardino risente del cambio stagione. Proprio così: il prato, quella distesa verde che hai coccolato per tutta la bella stagione, ora sta per entrare nella fase del riposo invernale.

Ma attenzione, questo non vuole dire abbandonarlo a sé stesso! E soprattutto, fai attenzione a come e quando tagliarlo: con il freddo non si scherza e sbagliare potrebbe danneggiarlo più di quanto immagini. Con l’arrivo dell’autunno il prato non smette di crescere di colpo, ma inizia a rallentare piano piano. E’ come quando noi iniziamo a rallentare i ritmi per prepararci all’inverno: l’erba accumula riserve nelle radici, quasi come se facesse scorta per affrontare il gelo.

Come tagliare il prato?

In autunno viene naturale pensare che il tagliaerba possa andare in letargo prima di noi, ma attenzione a non farlo troppo presto. Se lasci il prato troppo lungo, rischi che accumuli troppa umidità, soprattutto con le piogge e le brinate, creando l’ambiente ideale per muffe e malattie. Al contrario, se lo tagli troppo corto, lo esponi direttamente al freddo, e il risultato potrebbe essere avere un prato troppo ingiallito o con fastidiose macchie marroni in primavera. Insomma, come sempre, la virtù sta nel mezzo!

Tagliare il prato troppo basso a fine stagione è un errore molto comune. Certo, magari pensi di fare un lavoro che durerà più a lungo, così da non doverci pensare fino a primavera. Ma in realtà, è un po’ come tagliare una coperta troppo corta: il terreno rimane esposto al gelo, le radici si indeboliscono e la ripresa a primavera sarà più lenta e faticosa.

Quando e come effettuare la potatura del prato

Molti si chiedono, quindi, quando è importante effettuare l’ultimo taglio al prato perché sia ben protetto e si riposi durante l’inverno. L’ultimo taglio è un momento importante perché ricresca forte e rigoglioso. Meglio seguire alcune istruzioni: aspetta una giornata asciutta, quando le temperature sono troppo basse, e segui queste piccole regole:

  • Non tagliare troppo corto: mantieni l’erba intorno ai 5-6 cm.
  • Lame affilate: una taglio netto è sempre meglio di uno strappo.
  • Rimuovi le foglie: evita di lasciare un tappeto di foglie sul prato, perché trattengono troppa umidità e soffocano l’erba.
  • Da una mano al prato: dopo il taglio, applica un fertilizzante autunnale, ricco di potassio per aiutare le radici a diventare più forti.

Capita spesso che il freddo possa arrivare in anticipo: ti svegli e c’è una brinata leggera o magari una gelata precoce. Se non hai fatto in tempo a tagliare, niente panici! In questi casi, meglio non intervenire troppo. Lascia il prato leggermente più alto e concentrati su come proteggerlo. Una pacciamatura leggera può mantenere il terreno più caldo e protegge le radici.

Prendersi cura del prato in inverno è un atto d’amore e lungimiranza. Pensa a tutto il lavoro che hai fatto durante l’anno: è un peccato vanificarlo proprio ora! Con un po’ di attenzione, la prossima primavera ti ritroverai un prato sano, forte e pronto a farti compagnia per una nuova stagione di giornate all’aria aperta.

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