Una cosa è certa l’aloe vera è da sempre conosciuta per le sue proprietà benefiche e infatti in tanti la apprezzano per i suoi scopi cosmetici e curativi che possono tornare utili in qualsiasi momento. Forse anche per questo motivo poterla curare in casa è una soluzione da prendere in considerazione.
E’ una pianta resistente che è anche molto facile da potere coltivare, la cosa che la rende nota sono le sue foglie sempre piene di gel e quindi davvero curative oltre che dare quel tocco di verde alla casa che davvero non guasta mai. Ideale anche per alleviare le scottature e anche per uso interno sotto consiglio medico.
Coltivare l’aloe: posizione ideale
E’ una pianta che ama la luce anche se non sopporta la luce diretta, deve essere sempre indiretta ma al tempo stesso forte, quando si vive in un luogo in cui il clima è troppo freddo è sempre meglio evitare di metterla dove i gradi sono troppo bassi anche perchè potrebbe non sopravvivere all’inverno.
Mentre se la si coltiva all’esterno è bene che la posizione sia sempre soleggiata e che la pianta non possa essere esposta a quelli che sono dei forti venti anche perchè altrimenti si corre il rischio di poterla danneggiare. La cosa importante è che anche in giardino il terreno sia sempre drenato.
Attenzione a come annaffiarla
La cosa che fa sbagliare sempre tutti quando si tratta della coltivazione dell’aloe è quella di esagerare con l’acqua, è una pianta che riesce sempre a sopravvivere a quelli che sono gli ambienti aridi e quindi preferisce stare in una condizione di aridità piuttosto che di troppa acqua e questo è davvero importante.
- Aloe come si coltiva
- a cosa stare attenti
- come annaffiarla
L’annaffiatura va portata avanti solo quando il terriccio è asciutto e poi il consiglio è quello di stare attenti anche all’acqua stagnante che se resta sotto il vaso rischia anche di rovinare quelle che sono le radici, insomma le annaffiature devono sempre essere ridotte per non rovinare quella che è la sua crescita.
Anche per quello che riguarda la concimazione, la pianta ne beneficia anche con delle piccole quantità e in genere va fatta nel periodo di crescita e quindi quella della primavera e dell’estate, il consiglio è di utilizzare un fertilizzante specifico che poi deve sempre essere diluito con l’acqua per rendere tutto ancora meglio. E il gioco è fatto, la pianta crescerà nel modo corretto.