Le orchidee sono piantine a singolo stelo dall’aspetto elegante e raffinato che spesso vengono regalate in occasioni speciali. La particolarità di queste piante sono i bellissimi fiori che ricordano la forma di una farfalla dalle ali spiegate. In questo articolo andremo a spiegare come prenderci cura di queste deliziose piante e quando è necessario potarle.
Le orchidee possono essere di colori diversi. In natura si trovano in bianco, arancio, rosa, viola e molto raro anche il blu. Ma se trovate quest’ultimo colore dal fioraio è molto probabile che i petali sono stati semplicemente dipinti. Le orchidee sono fiori delicati. Hanno bisogno di particolari attenzioni in quanto non si tratta di una pianta qualunque, ma non è difficile prendersi cura di loro.
Come curare le orchidee
A parte i fiori dalla forma di farfalla, le orchidee hanno la particolarità di avere le radici aeree. Vuol dire dire che non hanno esattamente bisogno di terra per prosperare. Infatti, in natura nascono dalla base della corteccia degli alberi. In negozio è possibile trovare le orchidee in vasi di plastica trasparente in modo da poter constatare lo stato delle radici. Le radici sane sono carnose e verdi, così come le foglie. Ma se si presentano raggrinzite e sul color argento allora la pianta ha bisogno di attenzioni.
Le orchidee amano il sole, ma è importante non esporle per molto tempo alla luce in quanto possono bruciore. E’ essenziale trovare una zona assolata e che offra anche dell’ombra. Vanno annaffiate una volta a settimana a seconda dell’umidità della corteccia nella quale risiedono le radici. In primavera le orchidee possono anche essere innaffiate due volte a settimana.
Quando vanno potate le orchidee?
E’ difficile stabilire quando queste piante hanno bisogno di acqua. Per orientarsi al meglio è opportuno constatare lo stato dei pezzi di corteccia che ospitano la pianta. Anche nel caso in cui le radici appaiono raggrinzite e di color argenteo vuole dire che l’orchidea ha bisogno di acqua. Alla pianta bastano comunque solo un paio di dita. E per quanto riguarda la potatura?
- Va effettuata quando seccano i fiori
- Se gli steli sono secchi
- Quando le radici sono ormai secche o sul punto di seccare
Potare le orchidee è semplice. Basta farlo quando i fiori sono ormai i secchi o gli steli stessi. Allora possono essere tagliati via con forbici per piante. Lo stesso vale per le radici. A volte capita che un paio di loro secchino. Possiamo semplicemente tagliarle via in modo che la pianta accumuli energia per farne crescerne altre.
La pianta recupererà energie anche per la prossima potatura. Dopotutto i fiori sono il momento più atteso grazie alla vivacità dei loro coloro e la loro forma. Se l’orchidea è posta in un luogo più fresco è opportuno muoverla in luogo caldo non appena sopraggiunge l’inverno. E naturalmente non deve mancare la luce del sole. Le orchidee sono semplici da coltivare e danno grandi soddisfazioni grazie alle loro fioriture!