Come coltivare gli asparagi: ecco cosa dice l’esperto

Gli asparagi o si amano o si odiano in tavola, perchè mentre alcuni ne vanno matti altri non amano il loro sapore leggermente dolciastro, ma in ogni caso sono ortaggi che donano un tocco di raffinatezza in cucina e in più fanno anche bene alla salute, grazie alle diverse proprietà benefiche che contengono.

Negli asparagi sono contenute infatti diverse vitamine e anche minerali come potassio, ferro e fosforo, questo li rende ottimali per mantenere in salute l’organismo. In questo articolo però ci soffermeremo sul come coltivarli per averli nel proprio terreno di casa sempre a disposizione tutto l’anno. La loro coltivazione non è affatto difficile.

Cosa serve per coltivare gli asparagi

Come già accennato la coltivazione di questa tipologia di ortaggi non è difficile da riproporre in giardino e la loro durata di raccolto può durare anche molti anni se effettuata in modo corretto. Cosa serve per coltivare gli asparagi? Prima di tutto il terreno adatto, che deve essere ben drenato e con sostanze organiche.

Preparare al meglio il terreno è fondamentale per la crescita e per un fruttuoso raccolto degli asparagi, che è importante sapere, devono essere coltivati dove si può avere una buona dose di sole per la durata della giornata. Questi sono i due fattori principali per la coltivazione degli ortaggi in questione.

Quali sono i consigli da seguire

Nonostante coltivare asparagi non sia troppo difficile non è solo il terreno e la posizione che conta, ma come tutte le piantagioni anche in questa vanno seguiti alcuni passaggi per averli in salute e con un raccolto florido. Ecco perchè ci vengono in soccorso i consigli dell’esperto. Questo quello che bisogna fare:

  • Seminarli nel periodo giusto
  • Irrigarli in modo corretto
  • Raccolta nel periodo migliore

La semina è importante come tutto il resto e quello che non bisogna mai fare è seminare gli asparagi nei periodi freddi, poichè in tal caso verranno gelati e non cresceranno. Sono ortaggi che hanno bisogno di acqua soprattutto nei periodi di forte caldo, ma devono essere assolutamente evitati i ristagni d’acqua. Infine per averli al meglio in tavola vanno raccolti in primavera, ma è importante sapere che bisognerà attendere almeno due anni per il primo raccolto.

In conclusione, coltivare asparagi in giardino non è difficile, anzi, facendolo si possono avere questi ortaggi saporiti e benefici a portata di mano, ma bisogna comunque seguire delle regole per la corretta coltivazione. E’ fondamentale preparare al meglio il terreno e la posizione in una zona dove c’è molto sole, ma anche l’irrigazione, la semina e il momento del raccolto è da tenere ben presente, solo così si avranno ortaggi buoni e un raccolto abbondante.

Lascia un commento