Coltivare gli alberi da frutto corrisponde a qualcosa che può portare via molto tempo ma dare allo stesso tempo grandi soddisfazioni, ma anche risultati da toccare e magari “gustare” con mano, anche perchè l’Italia si trova in una zona, quella corrispondente al centro del Mediterraneo, tradizionalmente molto adatta alla loro crescita.
Dovendo partire da quelli più facili, la scelta è comunque più che interessante e vasta, che possiamo coltivare a partire dal seme o dal nocciolo, senza una preparazione del suolo troppo difficile, oppure senza una profonda conoscenza del verde. Ovviamente qualche informazione da ricordare e da corrispondere, se vogliamo coltivare gli alberi da frutto.
Piante “facili”
Sono piante che nel loro esteso gruppo di coltivazione, un po’ tutti gli alberi da frutto necessitano una corretta irrigazione, una ottima esposizione solare soprattutto durante la fase di crescita, fioritura e sviluppo di frutti oltre ad alcune forme di attenzioni, come una regolare potatura, che può essere portata avanti in vari periodi dell’anno, generalmente lontano dalla stagionatura dei fiori e frutti.
Generalmente nella prima parte di crescita di un albero da frutto, fino ai 3 – 4 anni di età conviene limitare al minimo gli interventi di potatura, limitandoci ad eliminare solo le parti secche o totalmente inutili. La potatura di un albero da frutto quando è molto giovane viene chiamata di formazione. Quelle più radicali vanno effettuate solo su alberi adulti.
Cure per gli alberi da frutto
Molti alberi da frutto possono crescere anche in vasi abbastanza grandi oppure giardini non eccessivamente estesi, naturalmente in questo caso dobbiamo aspettarci delle condizioni diverse in ambiti di produttività, in quanto parecchie tipologie di alberi da frutto sono molto produttive esclusivamente se hanno spazio a sufficienza. Quali sono gli alberi da frutto più semplici da gestire?
- Il Melo
- Il Pero
- L’arancio
- Il Limone
- Il Susino
- L’albicocco ed il pesco
Meli e peri vanno piantati e fatti crescere in “compagnia” di piante uguali in quanto non possono provvedere all’autoimpollinazione ma al contrario hanno bisogno di insetti impollinatori come le api. Discorso leggemente diverso per gli agrumi, che possono essere fatti crescere anche da soli, e necessitano di una buona presenza di sole e irrigazioni.
Attenzione anche alle tipologie di insetti e parassiti che possono coinvolgere la struttura vegetativa delle nostre piante, ma anche varie malattie che possono essere rese decisamente meno pericolose con alcuni prodotti fatti in casa come ad esempio un mix formato da sapone di Marsiglia ed acqua da spruzzare in piccole quantità nei paraggi della pianta.