Potare è una fase davvero importante, forse la fondamentale quando si parla di coltivazione. Il senso di questo momento, che si può effettuare in determinate situazioni e circostanze, è limitato alla produttività della pianta e alla sua fioritura, che spesso si interrompe o viene ostacolato dalla presenza di rami e parti marce o malate.
Ma quello che bisogna tenere ben in considerazione che ogni pianta segue il proprio ciclo vitale e la fase della potatura non è per tutte nello stesso periodo, oltre a non avvenire nelle stesse modalità. Come fare a capire quando e come potare un albero di limone, a questo punto? Cercheremo di indicarvi tutto quello che dovete sapere, per esprimere al meglio questo momento.
Tutto quello che devi sapere prima di potare
Intanto sappi che esistono tre tipi di potatura: la potatura di formazione, utile per modellare la pianta e favorire una crescita più equilibrata; la potatura di produzione, mirata a migliorare la produzione di fiori e di frutti; e la potatura di rinnovo, per rimuovere rami vecchi e danneggiati per stimolare nuova crescita. Tutto questo, però, deve avvenire in determinati momenti dell’anno, poiché non c’è un momento specifico che vale in egual misura per tutte le piante.
Infatti, alcune amano poter riposare e nel frattempo essere trattate, durante l’inverno, quando per lo più si verifica il riposo vegetativo; altre invece lo richiedono dopo la fioritura, quindi verso la fine dell’estate; altre ancora poi amano essere aiutate poco prima e durante la fioritura con l’eliminazione di rami che ostacolano la produzione e la crescita: in questi casi, si procede tra la primavera e l’estate.
Come potare il limone?
Nel caso di un albero di limone, dobbiamo tenere conto del fatto che un albero di questo tipo può dare modo di fruttificare due volte all’anno, in base alla tipologia di limone che stiamo trattando. In questo caso, la potatura va fatta con le dovute accortezze, in modo tale da non incorrere in errore: quindi, procedi o in inverno o a fine estate. Ma quello che ti occorre sapere è relativo a questi dettagli legati alle tecniche di potatura:
- rimuovi solo rami danneggiati o malati, che crescono all’interno o risultano troppo provati per continuare a produrre
- rimuovi anche i rami che si incrociano o si sovrappongono per evitare che possono limitare la circolazione dell’aria
- lavora per modellare la forma della pianta in base al tuo gusto personale, ma sopratutto per favorire la penetrazione della luce
Ovviamente, ricordati anche di potare troppo eccessivamente, quindi andando oltre il 30% della chioma e procedendo con tagli netti; in quest’ultimo caso, non si deve dimenticare di procedere con un taglio sulla base del nodo, cioè dove si sviluppa il germoglio che dà origine al ramo, facendo un taglio di 45 gradi.
Abbiamo buoni motivi per considerare la coltivazione dell’albero di limone un’esperienza davvero unica, poiché oltre a poterlo piantare in terra, si adatta anche alla coltivazione in vaso. Puoi quindi posizionarlo nel tuo balcone, ottenendo lo stesso risultato, ovviamente con qualche limitazione di spazio; proprio in questo caso, ovvero della coltivazione in vaso, la pianta di limone andrà potata con maggiore dovizia e cura.